Motocicli Veloci - HONDA CB125S ENDURANCE REPLICA

HONDA CB125S COUPE D'ENDURANCE REPLICA

La storia

Nel dicembre del 1977 sulla rivista Motosprint esce la notizia che la HONDA-IAP che ha da poco iniziato la produzione della CB125S, primo modello Honda prodotto negli stabilimenti italiani di Atessa, sta organizzando un trofeo basato sulla formula Endurance, con gare di due ore per equipaggi di due piloti con cambi ogni mezzora. Contestualmente è annunciata la preparazione di un ''kit'' estetico e tecnico con carburatore e scarico ''racing'' affidando il compito alla Samoto di Roma e il suo validissimo tecnico Carlo Murelli.

Nel 1978 è dunque lanciato il Trofeo Honda Italia Coupe d'Endurance gestito dalla HIRET (Honda Italia Racing Endurance Team). Tra le prove disputate vale la pena di menzionare quella corsa il 4 giugno al Mugello, la quinta della serie, dove le piccole CB, praticamente di serie, espressero velocità di tutto rispetto e medie sul giro quasi incredibili per una moto che nella versione stradale superava di poco i 100 orari. Le statistiche della gara riportano infatti una media sulle due ore di gara di 110 km/h, il giro veloce a oltre 114 orari e una velocità di punta di circa 150 km/h!

Visto il grande successo della prima edizione del Trofeo con più di quaranta equipaggi iscritti, alla fine del 1979 al Motor Show di Bologna, la Honda Italia presenta la versione rinnovata della Endurance per il Trofeo, con serbatoio, sella e carenatura di nuovo disegno e forma ispirata alla RCB 1000 che in quel periodo dominavano il Campionato Europeo Endurance. Il disegno fu affidato al designer Giuseppe Ricciuti che realizzò anche lo ''Squalo Rosso'' , una CB125 con carenatura integrale che stabilì numerosi record sul circuito di Nardò.